Continuando a passare sopra gli altri prima o poi ti fanno cadere.
I nodi arriveranno al pettine, sempre e tutti prima o poi.
Vuoi farmi capire che mi pensi ma che senso ha continuare a ribadirlo se poi quando ti scrivo non ti degni di rispondermi?
Enfatizzare le cose va bene, dà loro importanza ma alcune volte basta dire la verità, senza fronzoli, perché dovrebbe bastare da sola. Se si pensa che la verità non basti allora forse non la stiamo raccontando giusta e abbiamo bisogno di colorarla un po’.
Imitare è una forma di omaggio ma è anche lo strumento per darsi un’identità, un tono a chi non li ha.
Quando si vuol fare assolutamente una cosa si trovano tutte le scuse pur di farla.
Capire di essere nel giusto anche a distanza di tempo è una piccola soddisfazione dopo tutto il putiferio successo.
Troppo facile tenere il piede in due scarpe e pensare che non comporti conseguenze.
Nella storia le certezze granitiche non hanno mai portato a qualcosa di buono.
Mi danno fastidio le richieste velate, chi chiede senza chiedere. Quando si ha bisogno di qualcosa non si fa nulla di male nel chiedere aiuto. Se invece di chiedere si mettono le persone davanti alle condizioni per cui quell’aiuto è dovuto alcune potranno comunque decidere di non aiutare al costo di sembrare stronze. Chiedere non costa nulla e un minimo di gentilezza è sempre gradita e può fare la differenza perché predispone positivamente gli altri.
Se lavorare a un progetto con una persona ti espone e non ti fa restare obiettivo devi provvedere in un modo o nell’altro.
Se vuoi criticare a priori trovi ogni scusa pur di farlo. Lo fai anche quando non hai ragione di farlo.
Molti sui socials prima giudicano, lanciano frecciatine, sputano sentenze, dicono perchè credono di aver capito. Solo in un secondo momento chiedono conferme. Da che pulpito eh?
A fronte di una richiesta uguale, ovvero se fosse possibile gentilmente inviarmi materiale informativo per l’uscita di un libro, la big delle big mi ha risposto e non ha ignorato la mia mail, un altro editore mooolto più piccolo che, tanto per dirne una si appoggia ad Amazon per stampare, mi ha ignorata. Grazie.
A continuare a pensare a una cosa la si ingigantisce a dismisura.
– FRASI SCRITTE DI GETTO IL 30.1 –
Non voglio raccontare la mia vita a chi non sento che ne fa parte.
Una persona non sceglie di essere diffidente, non lo fa consapevolmente ma è portata dalle esperienze passate a diventarlo. Non è bello e divertente esserlo. Non è facile esserlo. Non rimproverare a chi lo è di esserlo perché non aiuta, anzi forse darai a quella persona un motivo per dubitare. Solo perché hai superato quello scalino non significa che non sia importante. Ognuno ha il suo vissuto e ognuno è fatto a modo suo. I paragoni non servono a nulla. Anzi.
In questo momento provo: senso di colpa, impotenza, ingratitudine.
Volevano trasformare una cosa normale e ragionevole in qualcosa di brutto solo per stare dalla parte della ragione. È la seconda volta che mi prendete in giro con false promesse e non ve lo permetterò più. Ci tenevo e speravo, ma non sono fessa.
Life Is Like A Wave Who Rises and Falls 