Recensione: “Creature grandi e piccole” (All Creatures Great and Small #1-2) by James Herriot

Eccomi con la recensione di un libro che ho scoperto per caso ma che si è rivelato una delle letture più belle dell’anno!

James Herriot racconta i suoi primi due anni di professione trascorsi nello Yorkshire: veterinario alle prime armi, la sua vita viene subito assorbita da un mondo che impara presto ad amare e ad apprezzare, insieme agli animali grandi e piccoli di cui si occupa per lavoro e agli abitanti di quella regione, un po’ ruvidi e scontrosi. Un libro che racconta le mille sfide affrontate dall’autore nella cura dei suoi speciali “pazienti”. Una storia d’amore e compassione per la natura e le sue incredibili creature.

 

5 stelle!

Letto dal 15 novembre al 02 dicembre 2018.

 

Ma che bello questo libro di Herriot! Ho scoperto questo libro per caso perché mi è stato prestato da una conoscente ed è meraviglioso! Poi l’ho comprato perché non potevo non averlo e adesso voglio leggere tutti gli altri libri di questo autore!

Siamo intorno agli anni ’30 e il giovane James, veterinario neo-laureato trova lavoro nello Yorkshire dal veterinario Siegfried Farnon come suo aiuto e iniziano le sue avventure che non mancheranno di farci sorridere (soprattutto quando sarà coinvolto anche Tristan il fratello minore di Farnon) e anche commuoverci.

Libri come questo dovrebbero darli da leggere alle medie: ci fanno riscoprire i valori che oggi non sembrano nemmeno esserci più. Leggere questo libro è un po’ come guardare La casa nella prateria, si viene catapultati in questo mondo di agricoltori e allevatori e si seguono le avventure di questo giovane veterinario. Quel che traspare è la sua grande passione per il lavoro che fa e soprattutto per gli animali, ma anche per il luogo meraviglioso nel quale avvia la sua carriera. 

Linguaggio semplice e scorrevole, i capitoli sono brevi ma uno tira l’altro e in un batter d’occhio finisci il libro. 

Alla prossima avventura James e grazie per la tua passione!

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