2 stelle e mezza.
letto dal 9 al 14 marzo 2018
Attenzione spoiler
Questo è stato il libro che mi ha fatto scoprire Amabile Giusti: è stato il primo che ho comprato ma il terzo che ho letto. Meno male, perché se l’avessi letto per primo probabilmente non avrei letto “Tentare di non amarti” e “C’è qualcosa nei tuoi occhi”. Ma proprio perché è il terzo che leggo mi aspettavo di più, molto di più.
La sua scrittura è sempre bella e scorrevole, ma probabilmente il fatto che la protagonista all’inizio sia così odiosa mi ha segnata per tutto il libro.
Giulia all’inizio è… Odiosa. Fa delle battute al vetriolo e ne ha per tutti. Manco fosse perfetta. È una delle mezze sfigate della scuola, ma per forza perché una così non può essere popolare.
La prima volta che Giulia parla con Lisa l’avrei mandata a quel paese dal tanto che era maleducata e sfrontata.
Il protagonista, Max: sì interessante ma non mi ha preso.
L’altro: Victor. Personaggio che sarebbe potuto essere interessante ma viene sviluppato troppo poco, proprio perché lui è “l’altro”.
Se ci fosse un seguito lo leggerò perché comunque non è stata una lettura pesante, però diciamo che anche se sono un pochino curiosa di sapere come proseguirebbe, non smanio di leggere il seguito. A meno che non sia ambientato un po’ di anni dopo e la protagonista non sia così ostica.